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Trekking Isola d’Elba

6 itinerari migliori dell’isola per una vacanza all’insegna dello sport in una destinazione incredibile.

Immersa nelle acque cristalline dell’Arcipelago Toscano, l’Isola d’Elba è una terra dove la storia si intreccia con la natura in modo incantevole. Secondo la leggenda, l’Elba e le isole circostanti nacquero da gioielli caduti dal collo di Venere, la dea dell’amore, donando a questi territori una bellezza divina​​. E in effetti la bellezza regna sovrana nell’isola, che oggi attrae visitatori da tutto il mondo. Non solo per le sue spiagge e il suo mare da cartolina, ma anche per i suoi sentieri di trekking che si snodano tra una natura selvaggia e paesaggi mozzafiato.

I migliori percorsi per il trekking all’Isola d’Elba

L’Isola d’Elba è un vero paradiso per gli amanti del trekking, con percorsi che offrono un perfetto equilibrio tra bellezza naturale e sfida fisica. Le opzioni sono molte, con vari livelli di difficoltà, ma quali sono quelle da non perdere? Ecco una selezione dei migliori itinerari:

  • Itinerario di Punta Enfola: questo sentiero di circa 5 km si snoda lungo il promontorio di Capo Enfola. La scelta migliore se ti attira l’idea di passeggiare tra la macchia mediterranea, camminando su ruderi bellici e muretti, mentre ammiri panorami mozzafiato sul Golfo del Viticcio e sulle spiagge bianche di Portoferraio​​​​.
  • Il Trekking del Granito: un percorso avventuroso che si sviluppa nel versante sud del Monte Capanne. Questo anello tocca le principali aree archeologiche dell’isola, offrendo una combinazione unica di storia e natura​​.
  • Monte Capanne: per i trekker più audaci, l’itinerario di Monte Capanne rappresenta una sfida entusiasmante. Con un dislivello notevole, questo sentiero richiede circa 3-4 ore di cammino, ma una volta in vetta, sarai ricompensato con una vista straordinaria sull’intera isola​​.
  • La Grande Traversata Elbana (GTE): unanimemente considerato un’esperienza di trekking unica, perché permette di esplorare l’isola da nord a sud, questo sentiero si biforca in due rami, offrendo diverse esperienze e panorami mozzafiato lungo il percorso​​. Attenzione però, perché richiede un certo allenamento: se sei alle prime armi, meglio iniziare con qualcosa di meno impegnativo.
  • Percorso di Capo Stella: questo sentiero è un anello sulla penisola del golfo omonimo tra Capoliveri e Lacona. Si estende lungo la lunga e stretta punta che separa le due ampie baie di Stella e di Lacona, offrendo scorci panoramici mozzafiato. Mentre si procede, si ammirano lo scoglio dei Corbelli e splendide viste sul golfo Stella e sul golfo di Lacona.
  • Sentiero della Vecchia Ferrovia: l’itinerario ripercorre la vecchia strada ferrata. Partendo dalla spiaggia dell’Innamorata a Capoliveri, si attraversano zone ricche di minerali come il ferro, l’azzurrite, la malachite e la crisocolla. Il sentiero offre viste panoramiche sulle Isole Gemini, il Golfo Stella, Pianosa e Montecristo e una parte del percorso si sviluppa attraverso una strada creata grazie ad un varco nella roccia.

Percorsi Bonus
Per chi volesse altre idee ecco 3 bonus track:

1. Sentiero dei Minatori: Partendo da Capoliveri, questo percorso si addentra nelle antiche miniere di ferro dell’Elba, un tempo fulcro dell’economia isolana. Il sentiero, ben segnalato, offre scorci unici su paesaggi lunari e cale nascoste, terminando nella suggestiva Cala dell’Innamorata, legata a leggende di pirati e amori tragici.

2. Percorso Capoliveri – Monte Calamita: Per gli amanti delle sfide, l’ascensione al Monte Calamita offre panorami che spaziano fino alla Corsica e all’Isola di Montecristo. Il percorso è immerso nella macchia mediterranea, tra profumi di mirto e ginestra, e conduce alle vestigia di fortificazioni napoleoniche, testimonianza del passato storico dell’isola.

3. Giro dei Forti: Un itinerario più morbido ma non meno affascinante, che circonda Capoliveri passando per i forti militari costruiti durante il dominio spagnolo. Questo percorso è ideale per chi desidera unire la passione per la storia alla scoperta di panorami incontaminati.

Consigli Pratici per vacanze trekking

Equipaggiamento: Anche se l’Isola d’Elba offre percorsi per tutti i livelli, è fondamentale indossare scarpe da trekking e portare con sé acqua sufficiente, soprattutto nei mesi estivi.
Miglior periodo: L’Elba è perfetta per il trekking in ogni stagione, ma primavera e autunno offrono il clima ideale e l’opportunità di sfuggire alla folla tipica delle vacanze estive. In generale sono da evitare i mesi estivi, quando il caldo è troppo intenso e gli alloggi costano di più.

Rispetto della natura: L’Elba è un ecosistema prezioso. È importante seguire i sentieri segnalati e non lasciare rifiuti lungo il cammino.

Curiosità

Capoliveri non è solo un paradiso per trekker ma custodisce anche tradizioni enogastronomiche uniche. Non perdete l’occasione di assaggiare i prodotti del territorio come il vino Aleatico, un passito DOCG prodotto nelle colline circostanti, perfetto dopo una giornata di cammino.

Conclusione
Il trekking all’Isola d’Elba partendo da Capoliveri è un’esperienza che combina sport, cultura e natura in un contesto unico e affascinante. Ogni sentiero racconta una storia, ogni panorama apre a nuove meraviglie. Lasciatevi guidare dalla curiosità e dall’amore per l’avventura: l’Isola d’Elba non smetterà mai di sorprendervi.

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